Tre premi della SIF a ricercatori dell’INFN di Milano
La Sezione dell’INFN e il Dipartimento di Fisica dell’Università di Milano festeggiano ben tre premi tra quelli assegnati annualmente dalla Società Italiana di Fisica:
Lucio Rossi ha ricevuto il prestigioso premio “Enrico Fermi”, insieme a Massimo Ferrario e a Frank Zimmermann, “per i loro eccezionali sviluppi in diverse tecnologie avanzate di accelerazione”. Rossi ha avuto un ruolo fondamentale nelle attività di ricerca e sviluppo per grandi magneti superconduttori di altissimo campo. E’ stato responsabile della realizzazione di questi magneti per il Large Hadron Collider del CERN di Ginevra, il più grande acceleratore del mondo che ha permesso nel 2012 la scoperta del bosone di Higgs grazie alle osservazioni dei rivelatori ATLAS e CMS. Il sistema di magneti superconduttori di LHC è tuttora la più grande impresa di superconduttività applicata nel mondo. Rossi ha oltre proposto, fondato e inizialmente diretto il progetto di potenziamento di LHC, High Luminosity LHC, volto ad aumentarne di un fattore 10 la luminosità grazie all’introduzione di tecnologie di frontiera.
Flavia Groppi ha invece ricevuto il Premio per la Comunicazione Scientifica, assieme a Mariagabriella Pugliese, della sezione di Napoli, “per aver promosso il progetto nazionale di comunicazione scientifica RADIOLAB coinvolgendo gli studenti delle scuole superiori sui temi della radioattività naturale.”
Davide Basilico ha ricevuto la Borsa Ettore Pancini per ricercatori under 35 “per aver contribuito, nell’ambito dell’esperimento BOREXINO, in maniera sostanziale ai metodi di riduzione e di analisi dati che hanno permesso per la prima volta la misura sperimentale dei flussi di neutrini da ciclo CNO.”
Va anche aggiunto che Carlo Vanoni, laureato a Milano e attualmente dottorando presso la SISSA di Trieste ha vinto il Premio Righi per giovani studiosi.
La premiazione ufficiale si terrà lunedì 11 settembre alle ore 9.00 nel corso della cerimonia inaugurale del 109 Congresso della SIF presso l’Aula Magna del Rettorato “Vincenzo Buonocore” dell’Università di Salerno a Fisciano.